La spina calcaneare: tutto quello che devi sapere sul dolore al tallone
COSA E’ LA SPINA CALCANEARE
La spina calcaneare è una frequente patologia che colpisce il retropiede. Spesso confusa con la fascite plantare per la sua similare sintomatologia iniziale, la spina calcaneare è una piccola formazione di osso in eccesso sulla sommità inferiore del calcagno. Questa escrescenza è generalmente localizzata nella parte interna del tallone in prossimità dell’inserzione dell’ aponeurosi plantare o del legamento longitudinale.
LE CAUSE
La spina calcaneare è spesso causata da stress ripetuti sulle inserzioni muscolari e legamentose. Questa patologia colpisce soprattutto gli atleti e le persone in sovrappeso. i runners sottopongono i loro piedi a continui microtraumi durante gli allenamenti su terreni rigidi. Le persone in sovrappeso, invece, sollecitano eccessivamente le strutture anatomiche, spesso soffrendo di piattismo o di cavismo del piede.
Inoltre, le calzature inadeguate possono essere un fattore scatenante: i tacchi molto bassi mantengono la pressione del peso corporeo troppo accentuata sul tallone. L’assenza di un supporto plantare mediale all’interno della scarpa sovraccarica il lavoro del tallone.
LA SINTOMATOLOGIA
La spina calcaneare può causare forti dolori nel tallone. Inizialmente, i sintomi si concentrano in quella regione, ma nelle fasi più avanzate il dolore può estendersi anche alla parte anteriore del piede. Il dolore è acuto e si manifesta soprattutto quando il piede è sotto carico. A volte, la sintomatologia può comparire improvvisamente.
Un piede affetto da spina calcaneare presenta spesso gonfiore e dolore alla palpazione nella zona del tallone. La diagnosi corretta si ottiene tramite una radiografia laterale del piede sotto carico, che evidenzierà lo sperone calcaneare. Nei casi più gravi, lo sperone può arrivare a misurare 2-3 mm di grandezza.
PERSONE A RISCHIO
La spina calcaneare può colpire diverse categorie di persone, tra cui gli atleti che praticano sport ad alto impatto, come la corsa, il salto o il basket, che esercitano costantemente pressione sul tallone e sui tessuti molli del piede. Inoltre, le persone con piedi piatti o con un arco del piede troppo alto possono essere più a rischio in quanto queste condizioni possono mettere eccessivo stress sul tallone. Anche le persone in sovrappeso o obese sono maggiormente esposte al rischio di sviluppare una spina calcaneare, poiché il peso aggiuntivo può aumentare la pressione sul tallone e sui tessuti molli del piede.
Inoltre, le persone che lavorano in piedi per lunghe ore o che camminano su superfici dure, come cemento o asfalto, sono più esposte al rischio di sviluppare la patologia. Problemi di postura o di allineamento del piede e della gamba, come la pronazione eccessiva o la supinazione, possono contribuire allo sviluppo della spina calcaneare. Infine, le lesioni o infiammazioni ai tessuti molli del piede, come la fascite plantare, possono causare tensione eccessiva sul tallone e aumentare il rischio di sviluppare una spina calcaneare.
PREVENZIONE
Per prevenire la formazione di una spina calcaneare, è importante adottare alcuni comportamenti sani e precauzionali. In primo luogo, è consigliabile evitare attività che mettono stress eccessivo sulle articolazioni del piede e del tallone, come la corsa su superfici dure o la partecipazione a sport ad alto impatto. È importante anche indossare scarpe adatte e confortevoli, che forniscano un supporto adeguato al tallone e all’arco del piede. Scarpe con un’ammortizzazione adeguata possono aiutare a ridurre la pressione sul tallone durante la camminata e la corsa.
Per prevenire la tensione eccessiva e il danno ai tessuti molli del tallone, è consigliabile praticare esercizi di stretching per i muscoli del piede e della gamba. Inoltre, mantenere un peso sano è importante, poiché l’eccesso di peso può aumentare lo stress sui tessuti del piede e del tallone. Evitare di camminare o stare in piedi per lunghi periodi di tempo è un’altra precauzione importante per ridurre la pressione sul tallone.
LE TERAPIE
Per curare la spina calcaneare, la terapia del freddo è molto efficace: massaggiare la zona dolorante con il ghiaccio per 10-15 minuti due o tre volte al giorno può aiutare a ridurre l’infiammazione.
In alcuni casi, il medico può prescrivere terapie fisiche come gli ultrasuoni o le onde d’urto, associate a farmaci antinfiammatori o infiltrazioni di cortisone. Dopo la fase acuta della malattia, è possibile riprendere l’attività sportiva o lavorativa.
Per alleviare il dolore, si possono utilizzare talloniere in silicone per ammortizzare l’urto durante la deambulazione. Inoltre, i plantari su misura possono migliorare la postura del piede e favorire una camminata corretta senza sovraccaricare il piede.
LA VIA CHIRURGICA
Per trattare la spina calcaneare e ripristinare la funzionalità del piede, l’intervento chirurgico rappresenta la soluzione più efficace, sebbene il decorso post-operatorio possa essere lungo e limitare il carico sulla zona interessata durante la deambulazione. Tuttavia, è importante sottolineare che l’intervento chirurgico dovrebbe essere considerato solo nei casi più gravi, poiché la riformazione della spina calcaneare può verificarsi successivamente. È opportuno tenere presente che i rimedi fino ad ora esaminati servono principalmente ad alleviare i sintomi, ma non risolvono il problema alla radice.
Unisciti al nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornato
Lascia un commento